“Kallocaina”, di Karin Boye (trad. Barbara Alinei)

“Sapevo che una volta, all’epoca dei civili, gli uomini dovevano essere attirati al lavoro e alla fatica dalla speranza di ottenere case più grandi, cibi più raffinati e vestiti più belli. Ormai non ce n’era più bisogno. L’appartamento standard – una camera per chi non era sposato e due per le famiglie – era più … Leggi tutto “Kallocaina”, di Karin Boye (trad. Barbara Alinei)

“Lenin ha camminato sulla Luna”, di Michel Eltchaninoff (trad. di Luisa Doplicher)

Art direction: Emanuele Ragnisco - Illustrazione in copertina: DR "Verrà forse il dubbio se valga davvero la pena di interessarsi a questa piccola setta di pensatori e studenti esaltati, che vorrebbero sconfiggere la morte e invadere il cosmo. Non incarnano forse le derive peggiori del famigerato misticismo russo, mescolate all'utopia sovietica della creazione di un … Leggi tutto “Lenin ha camminato sulla Luna”, di Michel Eltchaninoff (trad. di Luisa Doplicher)

“Nuoto libero”, di Julie Otsuka (trad. Silvia Pareschi)

"Ti promettiamo di accoglierti cordialmente, ma con rispetto, e senza troppe storie. «Che piacere rivederti» diremo, oppure: «Da quanto tempo». Ma tieni presente che la seconda volta che ci lascerai non potrai più tornare." "Nuoto libero" è straziante perché parla del nostro diventar vecchi. Parla di me e di mia madre - quel suo discontinuo … Leggi tutto “Nuoto libero”, di Julie Otsuka (trad. Silvia Pareschi)

“Tornare a casa”, di Mark Boyle (trad. Carlo Branchini)

"Ero anch'io un ambientalista una volta, ai tempi in cui si trattava di difendere luoghi vergini e mondo naturale dall'incontenibile ambizione degli esseri umani, piuttosto che dal carbonio e da quella cosa oscura chiamata 'sostenibilità'. Negli anni mi sembrava che gli ambientalisti si stessero sempre più preoccupando di addomesticare certi luoghi selvaggi, come deserti, oceani … Leggi tutto “Tornare a casa”, di Mark Boyle (trad. Carlo Branchini)

“Pellegrini del sole”, di Jenni Fagan (trad. Olimpia Ellero)

«So macellare gli animali, se mai dovessimo andare a caccia», fa lui. «O magari le persone?». «Non so perché l'ho detto». «Forse un giorno finiremo per arrivarci, al cannibalismo: l'ultima risorsa per i sopravvissuti nella desolazione dell'inverno di Clachan Fells. Chi mangeresti per primo?», scherza Constance. «Non sceglierei né te, né Stella», dice lui. «Quanto … Leggi tutto “Pellegrini del sole”, di Jenni Fagan (trad. Olimpia Ellero)

In pianura .1: “Pontescuro”, di Luca Ragagnin

"Invece, quel buio, là fuori, adesso, gli pareva un'oscurità cattiva, la pelle stessa di un gigantesco essere multiforme che respirava rantolando, e allargava il torace inspirando le sostanze vitali, le poche rimaste, le superstiti, seppure lontane e indistinguibili: le stelle, le nuvole, gli esseri alati, e quelli della terra, del sottoterra, anzi, che continuavano laboriosamente … Leggi tutto In pianura .1: “Pontescuro”, di Luca Ragagnin

“Anime selvagge”, di Emma Marris (trad. Michela Guardigli)

Longoform: tempo di lettura 12 minuti "In questo viaggio impiego gli strumenti della filosofia per capire cosa dovrebbero fare gli esseri umani nei confronti degli animali selvatici. Quindi occorre saper argomentare in modo chiaro e convincente a favore del valore delle specie, se mi accingo a sostenere che è moralmente giustificabile fare del male, uccidere … Leggi tutto “Anime selvagge”, di Emma Marris (trad. Michela Guardigli)

“La fiaba nucleare dell’uomo bambino”, di Hamid Ismailov (trad. Nadia Cicognini)

"Šaken discuteva spesso con nonno Daulet della Terza guerra mondiale, a cui si preparava con grande zelo nel suo posto di sorveglianza. Forse fu a causa di quell'ultima visione della città morta, che Eržan, da allora, cominciò a sognare la Terza guerra mondiale. Di solito il sogno cominciava da una cielo azzurro e sereno in … Leggi tutto “La fiaba nucleare dell’uomo bambino”, di Hamid Ismailov (trad. Nadia Cicognini)

“Côte d’Azur”, di Mary S. Lovell (trad. Maddalena Togliani)

Articolo di media lunghezza; tempo di lettura: 10 minuti. "La villa, candida e bassa, era incassata tra le rocce integrandosi perfettamente nel paesaggio circostante, e gli ospiti che guardavano fuori dalle finestre o uscivano sul balcone privato della loro stanza avevano l'impressione che fosse sospesa sul mare blu. La piscina, considerata la più bella della … Leggi tutto “Côte d’Azur”, di Mary S. Lovell (trad. Maddalena Togliani)

“Ritorno dall’universo”, di Stanisław Lem (trad. Pier Francesco Poli)

“(...) gli argomenti della ragione sono impotenti di fronte alle abitudini dominanti.”“Orfeo andò a cercare Euridice nell'Ade. Otello per amore uccise. La tragicità di Romeo e Giulietta... oggi non esistono più tragedie. Non ne esiste neanche la possibilità. Abbiamo eliminato l'inferno delle passioni, ma nello stesso momento ci siamo accorti che anche il cielo aveva … Leggi tutto “Ritorno dall’universo”, di Stanisław Lem (trad. Pier Francesco Poli)