"Ero felice. A dieci anni desideravo la protezione dell'oscurità. Ora, a sessanta, ho preso un appartamento in Costa Azzurra inondato di sole." A metà strada fra il giallo sociale, la commedia degli equivoci e il romanzo generazionale, "Il figlio del Direttore" indaga, con disincanto scrupoloso e urticante sarcasmo, le pieghe della più esclusiva Late Boomers … Leggi tutto “Il figlio del Direttore”, di Piersandro Pallavicini
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“Le perfezioni”, di Vincenzo Latronico
"Tutti volevano una pagina, un logo, una veste grafica. Tutti volevano un po' di bellezza, intesa come una posizione unica in un sistema di differenze.""Il gioco di prestigio della gentrificazione è proprio questo: il racconto globale, generico e scintillante, è reso possibile dall'occultamento di una storia locale specifica e priva di valore aggiunto. Una storia … Leggi tutto “Le perfezioni”, di Vincenzo Latronico
“Anime selvagge”, di Emma Marris (trad. Michela Guardigli)
Longoform: tempo di lettura 12 minuti "In questo viaggio impiego gli strumenti della filosofia per capire cosa dovrebbero fare gli esseri umani nei confronti degli animali selvatici. Quindi occorre saper argomentare in modo chiaro e convincente a favore del valore delle specie, se mi accingo a sostenere che è moralmente giustificabile fare del male, uccidere … Leggi tutto “Anime selvagge”, di Emma Marris (trad. Michela Guardigli)
“Più idioti dei dinosauri”, di Daniele Scaglione
"Se qualcuno mi dice «Ehi, nel 2050 il mondo sarà di 2°C più caldo di adesso!», per educazione rispondo: «Oh, è terribile!». Ma intanto mi chiedo: «E dunque?». Se invece qualcuno mi dice: «Nel 2050 a Milano ci sarà il clima che c'è oggi a Dallas», capisco di cosa stiamo parlando e intuisco cosa significa … Leggi tutto “Più idioti dei dinosauri”, di Daniele Scaglione
“La lingua del tempo”, di Eva Hoffman (trad. Maria Baiocchi)
tempo di lettura: 10minuti “Gli aggettivi non varcano i continenti. (…) Non si può trasportare il significato dell'umanità tutto intero da una cultura all'altra, né più né meno di quanto si può traslitterare un testo.” Questo invece riesce a fare Eva Hoffman con “Lost in translation: Life in a new language” (1989), laborioso, denso e … Leggi tutto “La lingua del tempo”, di Eva Hoffman (trad. Maria Baiocchi)
“L’arte del buon uccidere”, di Piersandro Pallavicini
"Allora ci troviamo e facciamo aperitivo..." geme indomito il cretino. Scaraventatelo sotto un tram. "Prendiamo un aperitivo" gli urlerete mentre le ruote d'acciaio lo stritoleranno. "Beviamo un aperitivo. Facciamo aperitivo, bestia, mai!" Poi tornate in voi leggendo un qualunque libro di Arbasino. (pag104) "L'arte del buon uccidere" è un'ode accurata al principio della giusta misura. … Leggi tutto “L’arte del buon uccidere”, di Piersandro Pallavicini
“Cuori vuoti”, di Juli Zeh (trad. Madeira Giacci)
“Chiunque abbia bisogno di un attentatore non è più costretto a rivolgersi a dei fanatici jihadisti con disturbo narcisistico, o a dei bambinoni con il feticismo per le armi né a degli psicopatici che odiano gli stranieri e le donne. Loro invece gli consegnano un martire formato professionalmente, rigorosamente selezionato, che desidera morire per un … Leggi tutto “Cuori vuoti”, di Juli Zeh (trad. Madeira Giacci)
“Chiaroscuro”, di Raven Leilani (trad. Stella Sacchini e Ilaria Piperno)
"La responsabilità di esaminare l’oppressore non spetta all’oppresso" (pag122) Ci sono libri che raccontano storie e che, nello stesso tempo, riescono a mostrare la maniera in cui queste storie devono essere raccontate. E' il caso di "Chiaroscuro", romanzo breve dell'esordiente Raven Leilani; trentenne del Bronx, cresciuta in una famiglia di artisti, diploma in arte e … Leggi tutto “Chiaroscuro”, di Raven Leilani (trad. Stella Sacchini e Ilaria Piperno)
“Pimpernel”, di Paolo Maurensig
Leggere "Pimpernel" significa recuperar contezza di quanto significhi l'avere passione per un romanziere. Succede a Paolo Maurensig con Henry James - il più importante prosatore nordamericano di fine Ottocento, ça va sans dire - riguardo al quale l'autore si prende perfino la libertà della fanfiction, dopo averlo a quanto pare completamente eviscerato attraverso uno studio … Leggi tutto “Pimpernel”, di Paolo Maurensig
“Il dolce domani”, di Banana Yoshimoto (trad. Gala Maria Follaco)
“Chi c’era fino a un momento prima d’un tratto non c’è più, le cose che avevamo ci sfuggono dalle mani. La sola certezza che ci rimane è che esistiamo. Vorremmo lamentarci, ma non c’è spazio per i nostri lamenti. Vorremmo perderci nei ricordi, ma siamo cambiati e non riusciamo a voltarci indietro.” (pag93-94) Comincio agosto … Leggi tutto “Il dolce domani”, di Banana Yoshimoto (trad. Gala Maria Follaco)