Il seminario di studi psicogeografici tenutosi Giovedì 13/11 presso il polo #UniMi di Sesto San Giovanni è stato uno tra i panel a mio avviso più interessanti di #BCM14.
Si è trattato di una riflessione globale sulla funzione dei grandi complessi industriali (Breda, Magneti Marelli, Ansaldo, Falk – a nominarne soltanto i più noti) edificati tra il 1900 e il 1960 nell’hinterland a nord di Milano e venuti a caratterizzarne indelebilmente la fisionomia, sia nel momento della maggiore attività sia una volta dismessi.
![]() |
Spazi Indecisi, autore Elisa Cimatti |
Una discussione che ha toccato più punti, dalle scienze della geografia urbana all’economia fino alla letteratura e che ha approfondito grazie alle specifiche competenze di ogni relatore una parte considerevole della Storia d’Italia, offrendo una panoramica storica, politica, economica, letteraria di quella che è stata definita “la seconda rivoluzione industriale nazionale”.
Nella terza e ultima parte, prettamente letteraria, è stato dato spazio a Stefano Valenti, vincitore del premio Campiello Opera Prima 2014. “La fabbrica del panico” (@FeltrinelliEd) è un’accorata testimonianza personale che attraverso i ricordi condivisi dà voce a un’intera generazione di operai italiani.
Ecco i testi presentati durante il seminario (qui di seguito anche il programma, suddiviso in tre macro-aree di analisi):
10.30 – 12.00 Raccontare la città. Il libro delle fabbriche. Con Roberta Garruccio, Dino Gavinelli, Edoardo Marini; modera Nicoletta Vallorani
12.00 – 13.00 Raccontare la città: XS. Il progetto Ex Spazi industriali Sesto. Con Mauro Garofalo, Rita Innocenti, Marco Renati, Francesco Tortori; modera Nicoletta Vallorani. A cura dell’associazione culturale Spazi Indecisi (Forlì)
13.00 – 14.00 Raccontare la città. La fabbrica del panico. Con Mauro Garofalo, Stefano Valenti; modera Nicoletta Vallorani
E qui lo Storify completo:
#Storify Raccontare le città: #SpaziIndustriali http://t.co/L0bXHCavAj #BCM14 #SpaziIndecisi @stefano73094861 @feltrinellied
— Appunti di carta (@appuntidicarta) 18 Novembre 2014
Ringrazio Matteo di Spazi Indecisi che mi ha gentilmente concesso la pubblicazione di alcuni scatti tra quelli mostrati durante il convegno. Vi invito a consultare direttamente il website per approfondire i concetti di “riuso leggero” e di “riattivazione temporanea“, principii ispiratori delle attività della Associazione.
Buona lettura 🙂
//platform.twitter.com/widgets.js